Degrado Chimico-Fisico Olio

VALUTAZIONE DEL DEGRADO CHIMICO-FISICO  A SCOPO DIAGNOSTICO (SOLUZIONI PER L’ ANALISI DELL’ OLIO)

Manutenzione predittiva (solo e quando è necessario, in base alle condizioni reali della macchina) con le seguenti sottocategorie:

  • Sensori On line permettono di monitorare le condizioni operative di qualunque meccanismo ovunque si trovi;
  • On Site Used Oil Analysis Kits;
  • On Site Used Oil Analysis Labs.

STANHOPE-SETA “OIL ARBITER”, ANALIZZATORE OLIO CM1000-0

Soluzione di monitoraggio delle condizioni dell’olio, progettata per visualizzare e registrare i dati in tempo reale tramite HMI touchscreen a colori da 7″, riportando la qualità dell’olio ed i detriti metallici di usura nell’olio.
Configurabile con due livelli di allarme (H-HH), 3 x voltaggio-contatti puliti liberi che segnalano lo stato del sistema.
Set di dati completi disponibili tramite ModBus su RS485.
Tensione standard 110/240V AC 50/60 Hz.

Seta Oil Arbiter è una suite di “condition monitoring” online progettata per monitorare in tempo reale un flusso costante di lubrificante, riportando i seguenti parametri:

  • Usura metallica Detriti per dimensione e specie metallica (condizione del macchinario)
  • Conducibilità AC, permittività (condizione dell’olio)
  • Contenuto di umidità (acqua disciolta nell’olio, contaminazione)
  • Pressione dell’olio (stato del sistema di lubrificazione)
  • Temperatura dell’olio (stato del sistema di lubrificazione)

    • Questa soluzione di monitoraggio delle condizioni è progettata attorno al sensore dei detriti di usura ed al sensore delle condizioni del fluido: entrambe le unità sono robusti sensori in linea progettati specificamente per funzionare nei sistemi di lubrificazione. Entrambi i sensori sono dispositivi calibrati in fabbrica con parti fisse che possiedono un’elevata affidabilità e stabilità a lungo termine che elimina la necessità di ricalibrazione.

    L’uso di questi sensori ha una comprovata esperienza nella riduzione dei costi operativi complessivi dei macchinari nell’ambito di un programma di manutenzione proattivo, con riduzioni associate di controlli di routine, test di laboratorio e tempi di fermo dovuti a guasti.